IL SINDACO E LA PARTECIPAZIONE GIOVANILE: L'ESEMPIO DEVE VENIRE DAL PRIMO CITTADINO!

 

Dopo aver letto l’articolo apparso sul Cittadino del 10.03.2012 mi sento di scrivere al sindaco Manzoni, in riferimento alle sue affermazioni sull’elezione del sindaco dei ragazzi.
Mi rivolgo a lei, signor sindaco, e le dico che sono d’accordo sul fatto che i giovani sono il nostro futuro. Però lei, come primo cittadino, nei fatti, non ha dimostrato, verso di loro, buon esempio nel suo operato. Quando ci si rivolge ai giovani, noi adulti dobbiamo mirare con tutte le nostre forze a trasmettere fatti chiari, veri, coerenti con la realtà. Veniamo ai fatti, desidero dirle tre cose:
La prima: lei desidera invitare i ragazzi al parlamentino locale per conoscere ciò che accade. Solitamente la partecipazione a questi consigli è quasi assente. Ma quando l’argomento tocca da vicino l’intera cittadinanza, accorrono numerosissimi (mi riferisco all’affare Villa don Bosco). La sua unica preoccupazione, di fronte a questo segnale positivo di coinvolgimento, è stata quella di chiamare i Carabinieri. Tengo poi a precisare che, all’ultimo consiglio, c’erano ben quattro carabinieri, responsabili di aver causato caos durante la seduta, proibendo di esporre striscioni innocui e vietando di fotografare i giovani, al punto di aver spintonato, verso l’uscita, il sottoscritto.
La seconda: la “politica del no”. I fatti dimostrano il contrario. Sempre sulla stessa questione, lei, per oltre due anni, su un argomento che sta tanto a cuore ai triuggesi, di fronte a un’operazione che sconvolgerebbe l’assetto urbanistico del paese, non ha mai voluto dare né informazioni chiare, né confronto attraverso assemblee pubbliche. Nemmeno su richiesta dei cittadini, dei comitati, dei politici locali. La verità è che la politica del “no” è una sua dichiarata caratteristica.
La terza: la “celebrazione del 4 novembre e le prospettive future”. Concordo, in parte, con quello che lei dice, ma le ricordo che la memoria, per i giovani, è fondamentale. E riguardo le prospettive future è giusto che sappiano che lei e la sua amministrazione, recentemente, avete deciso di cancellare un parco dedicato alla commemorazione dei nostri eroi (Parco Cefalonia e Corfù), avendo da poco approvato un Piano che svenderà parte del territorio, con il solo esito speculativo, lasciando ai giovani una Triuggio meno verde e con meno risorse economiche.

Terruzzi Angelo
Comitato Triuggio Onesta Verde Vivibile

 

Lascia oltremodo esterrefatti, leggere ciò che dice il sindaco nell'articolo. Si chiede, con ipocrisia, ai giovani, di sviluppare una coscienza sociale quando questa Amministrazione ha portato e sta portando avanti una politica incosciente e incurante dei reali problemi sociali ed economici del nostro paese.

Leggi l'articolo apparso sul Cittadino.

 

Triuggio, 13.03.2012