E VILLA DON BOSCO??? IL PIANO E' DECADUTO!!!

 

"This is the end" (questa è la fine) diceva Jim Morrison in una sua canzone. E' davvero la fine? Noi (purtroppo) crediamo di no.

Il Piano Villa don Bosco, fortemente contestato come già in moltissimi sanno, è stato approvato definitivamente un anno fa. Da allora il Proponente della donazione e il Comune avevano tempo fino ai primi giorni di febbraio 2013 per firmare la convenzione che, per legge, avrebbe sancito il passaggio della Villa e avrebbe dato il nullaosta ai permessi di costruzione. A febbraio è successo che il Comune di Triuggio ha prorogato (come concesso dalla legge) di altri tre mesi. Questo perchè il Proponente, vista l'attuale crisi e i due ricorsi pendenti al T.A.R., aveva un po' di remore a portare avanti il Piano.

La proroga di tre mesi è scaduta qualche settimana fa. Tutto sotto silenzio. Ani, no...Proprio sotto silenzio no...Su "Il Giornale di Carate" di martedì 14 maggio è apparso un articolo del Sindaco Manzoni nel quale si dice che il Piano, pur senza la firma della convenzione, risulta "bloccato", "congelato" fino al varo del PGT. "Il P.I.I. rimane in vigore" dice l'articolo. "Dobbiamo attendere l'approvazione del Piano di Governo del Territorio".

Eh no, caro sindaco! Adesso basta davvero! Non si può sempre pensare che i cittadini siano degli sprovveduti! Il Piano Integrato di Intervento Villa Luisa NON E' CONGELATO, E' DECADUTO!!! Parole, queste del nostro avvocato Emanuela Beacco che, in quanto amministrativista, pensiamo ne sappia molto più di lei in materia legislativa. Se l'Amministrazione di Triuggio, con i soliti giochetti e stratagemmi saprà resuscitare un piano oramai defunto in termini giuridici, questo è un altro discorso. Ma, visto che abbiamo bisogno più che mai di concretezza, la verità dei fatti è che questo intervento non ha più le gambe per andare avanti.

Ora i cittadini si chiederanno: "E adesso?"

Già, adesso? Cosa succederà? Cosa sarà della destinazione delle aree inglobate nel PII? Come verranno catalogate nel prossimo PGT? Il PGT sarà un VERO strumento per preservare il nostro verde o sarà l'ennesimo pretesto per svendere ai privati di turno quello che (ancora) abbiamo in materia di risorse territoriali?

Ma quello che ci preme sapere di più è: a che cosa sono serviti i TRENTAMILA EURO di SOLDI PUBBLICI spesi per i servigi di prestigiosi legali che controbattessero alle osservazioni del Comitato? A che cosa è servito pensare e portare avanti il Piano Villa Luisa se non a perdere tempo e soldi dietro una chimera neanche poi troppo allettante? I cittadini (che ainoi pagano tutte i capricci delle loro Amministrazioni) hanno il diritto di sapere per quale fantasioso motivo sia stato "bruciato" il loro denaro.

E non ci dicano per l'ennesima volta che la colpa è tutta della crisi. Le difficoltà finanziarie e di mercato esistevano anche tre anni fa (e anche un anno fa, al momento dell'approvazione). Perchè portare avanti un piano se già si sapeva che "la solita crisi" lo avrebbe fermato?

Bugie, invenzioni e altre cose da saltimbanchi la gente non le vuole più! C'è bisogno di chiarezza, di trasparenza, di giustificazioni REALI. Perchè, lo ricordiamo per chi se lo fosse dimenticato, i soldi sono NOSTRI!

Con la solita fiducia, attendiamo che si rompa il silenzio e qualcuno ci spieghi, finalmente: "perchè".

 

Di seguito gli articoli citati:

Da "Il Giornale di Carate" di martedì 14 maggio 2013

Da "Il Giornale di Carate" di martedì 21 maggio 2013

 

Triuggio, 30.05.2013