...TUTTA COLPA DI QUELLA VECCHIA LEGGE.
La scandalosa vicenda del Cimitero di Triuggio e la sensibilità che il Comune non ha mai avuto.

Pochissimi ed inesistenti servizi, nessuna tangenzialina che risolva il pressante disagio della viabilità. Adesso, a Triuggio non c'è nemmeno più posto al cimitero.
Non è uno scherzo, anche perchè, su queste cose, non c'è da scherzare. La necessità di allargare il camposanto è oramai una realtà. Ma la situazione è più grave di quello che si pensi. Abbiamo saputo che alcuni cittadini proprietari delle tombe situate in una certa area sono stati contattati per procedere alla riesumazione dei propri cari e al loro ricollocamento A PROPRIE SPESE. Tutto questo per ottemperare ad una legge datata e mettere le cose in regola.

PERCHE' il Comune si sveglia solo adesso? La vergogna è doppia: non solo si accolla una ulteriore spesa ai cittadini in questo momento di profonda crisi economica ma si va anche a toccare una corda sensibile che è quella etico/religiosa. Non sarà che c'entra la firma della convenzione (a ottobre) con la cooperativa di Ponte per la manutenzione del cimitero?

E' una cosa scandalosa che un Comune non si occupi di queste cose, tralasciando quei famosi nodi che, prima o poi, vengono al pettine. L'adempimento di quella famosa legge è sempre stato rimandato e la previsione di un ampliamento NON è mai stata tenuta in considerazione. Oggi, purtroppo, non può essere considerata perchè non esistono i soldi sufficienti per realizzarla.
E' bene che i triuggesi sappiano e si ricordino che, nei suoi mandati, la Giunta Manzoni ha sempre pensato a costruire e ha passato il tempo a rincorrere affari che avrebbero ulteriormente svuotato le casse (già senza un euro) del Comune. Questa poi è un'altra dimostrazione che chi ci governa non ha avuto in questi anni la sensibilità per farlo: soprattutto in una questione delicata come questa, le Amministrazioni dovrebbero andare incontro al cittadino, non farlo sentire abbandonato e subissato di ulteriori spese.

A questo proposito facciamo notare che il consigliere Vittorio Piazza ha fatto un interpellanza in Consiglio alla quale è stata data risposta (che trovate qui sotto). Questo non cambia le carte in tavolo. Siamo dalla parte dei cittadini che saranno costretti a fare questa scelta e tutti gli altri, quelli che non hanno ricevuto telefonate o comunicazioni, dovrebbero mobilitarsi anche loro: la legge non è circoscritta a una sola area ma andrà a toccare tutti.

Se qualcuno vuole saperne di più non esiti a scriverci: triuggioonestaverdevivibile@gmail.com

 

Triuggio, 30.01.2014