RICORSO P.I.I. VILLA LUISA: Chi pagherà gli avvocati del Comune?

 

Leggendo l’articolo apparso sul Cittadino di sabato 14 aprile 2012, abbiamo avuto, per l’ennesima volta, la sensazione che il Sindaco e la sua Amministrazione mettano all’ultimo posto l’interesse per i cittadini. Sì, perché il dottor Manzoni afferma che nomineranno presto un avvocato per difendersi davanti al Tribunale Regionale e, se ci sarà da pagare per eventuali errori commessi, pagheranno.


La domanda è: con quali soldi si farà tutto ciò? E’ giusto che, per un piano scellerato, a quanto pare con parecchi vizi procedurali, costruito in tutta fretta, con la previsione di mangiarsi aree verdi a standard, debbano pagare, ancora una volta, i triuggesi? Perché, se un sindaco ha sbagliato ad amministrare, deve rimetterci la cittadinanza che, ogni anno versa denaro nelle casse pubbliche, sempre più vuote?


Come spesso i nostri amministratori hanno ribadito, sono stati scelti e votati dai cittadini. E’ vero. Ed è proprio per questo che chi è stato votato dovrebbe avere la responsabilità civile e morale di gestire in modo intelligente il contributo dei cittadini. E’ assurdo che un sindaco usi soldi pubblici per difendere un Piano che non è mai stato voluto, che ha raccolto un dissenso di più di 1200 firme e che si presenta come un affare dove gli interessi della popolazione sono poco chiari. Se il progetto, come noi riteniamo, sarà bloccato dal Tribunale, il Comune dovrà pagare i danni. Ma è troppo comodo sbagliare e poi pagare con il denaro degli altri. Nessuno ha obbligato l’Amministrazione Manzoni ad approvare il P.I.I. Villa Luisa e non è giusto costringere i cittadini a difenderlo, anche svuotando le loro tasche.

 

 

Triuggio, 18.04.2012

Di seguito, l'articolo apparso sul Cittadino di sabato 14 aprile 2012: